Specializzarsi e trovare lavoro con ITS: i dati del 2021
Dai dati racconti dal Ministero dell’Istruzione sul monitoraggio nazionale 2021 dei percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori), l’80% dei diplomati ha trovato lavoro entro un anno, ma non solo, nel 92% dei casi, i giovani hanno trovato un’occupazione in un’area coerente con il percorso di studi.
L’analisi realizzata da INDIRE su incarico del Ministero dell’Istruzione, ha preso in esame gli esiti occupazionali a dodici mesi dal diploma delle studentesse e degli studenti che hanno concluso il percorso presso gli ITS nell’anno precedente.
Come dichiarato dal Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, “A dieci anni dalla sua nascita, il sistema degli Istituti Tecnici Superiori continua a dimostrare la sua piena efficacia in termini di occupazione.”
COSA SONO GLI ITS
Gli ITS, sono la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante legata al Sistema produttivo territoriale e al mercato del lavoro. Un canale formativo che propone percorsi in settori tecnologici all’avanguardia della durata biennale. Ciascun diploma corrisponde a piani di studio definiti con le imprese e a competenze sviluppate nei luoghi di lavoro, sulla base della ricognizione dei bisogni formativi dei diversi territori.
Si collocano al V livello EQF (European Qualification Framework), offrendo una certificazione riconosciuta a livello nazionale.
I percorsi ITS inoltre, rispondono ad alcuni standard minimi – (D.P.C.M. 25 gennaio 2008):
- stage obbligatorio almeno per il 30% della durata del monte ore complessivo;
- presenza di non meno del 50% di docenti che provengono dal mondo del lavoro con una specifica esperienza professionale maturata nel settore per almeno cinque anni.
DATI OCCUPAZIONI DEI DIPLOMATI ITS
Come già anticipato sopra, secondo i dati emersi dal monitoraggio ITS 2021, l’80% dei diplomati ITS ha trovato lavoro a un anno dal diploma. I dati relativi al tasso di occupati a 12 mesi, per area tecnologica, evidenziano in generale un trend in crescita per Mobilità sostenibile (83%) e Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (82%).
CHI SONO GLI STUDENTI DEI PERCORSI ITS
Sono giovani in prevalenza maschi (il 72,6%) tra i 20 e 24 anni (il 42,4%) e 18-19 anni (il 38,0%), in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado ad indirizzo tecnico (il 59%). Costante e progressivo è anche l’incremento degli iscritti con diploma liceale (21%).
PREMIALITÀ
Sul totale dei percorsi monitorati, il rapporto più alto tra i percorsi premiati va alle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione con il 53,8% e alle Nuove tecnologie per il Made in Italy con il 51,7%. Tra le regioni che accedono alla premialità troviamo al primo posto il Veneto (18) a seguire, Lombardia (17), Emilia-Romagna (10), Piemonte (9), Puglia (9), Liguria (3), Lazio (5), Friuli-Venezia Giulia (6), Umbria (3), Toscana (4), Campania (2), Sicilia (2) e Abruzzo (1). Nessun percorso accede alla premialità per Calabria, Marche, Molise, e Sardegna.
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